Per uno stile di vita sano è fondamentale bere molta acqua, ma in alcuni casi l’idratazione può comportare alcuni effetti secondari. Uno di questi è la sudorazione dopo aver bevuto dell’acqua, soprattutto se le temperature esterne sono particolarmente elevate.
Si tratta di una reazione solitamente innocua da parte dell’organismo, ma può comportare comunque fastidi e disagi. Per evitare una sudorazione eccessiva dopo aver bevuto l’acqua bastano alcuni semplici accorgimenti, ma bisogna prima sapere perché ciò avviene per capire come prevenire questo fenomeno in maniera efficace.
Bere acqua può dare sudorazione
La sudorazione è un processo fisiologico del tutto normale, un metodo con cui l’organismo è in grado di regolare la temperatura corporea quando subisce delle variazioni in base a determinati fattori, come attività fisica intensa o prolungata, temperatura esterna elevata, menopausa, stress, infezioni, febbre, assunzione di alcool, eccetera.
Nelle circostanze in cui è necessario, le ghiandole sudoripare rilasciano il sudore, ovvero un liquido con dei sali, infatti grazie all’evaporazione dei liquidi è possibile abbassare la temperatura del corpo. Poiché questo processo comporta una disidratazione e una perdita eccessiva di sali, è importante bere tanta acqua, altrimenti si possono verificare sintomi come vertigini, debolezza, ipotensione e perfino collassi nei casi più gravi.
Tuttavia, a volte può capitare di percepire che col bere troppa acqua la sudorazione aumenti anche in maniera significativa, oppure si può avvertire un improvviso innalzamento della temperatura corporea, per esempio con delle vampate di calore. In altri casi, invece, questa reazione avviene principalmente di notte dopo il consumo di liquidi, quando si riscontra una sudorazione notturna dopo aver bevuto acqua.
La sudorazione improvvisa dopo aver bevuto l’acqua è un processo normale, in quanto si manifesta soprattutto quando le temperature esterne sono elevate e l’organismo interviene per abbassare la temperatura corporea attraverso il sudore.
Se fuori fa caldo, infatti, il corpo suda per abbassare la temperatura e ha bisogno di assumere altri liquidi attraverso lo stimolo della sete per contrastare la disidratazione, quindi non appena si consuma dell’acqua una parte viene nuovamente trasformata in sudore per continuare il processo di termoregolazione.
Sudorazione notturna dopo aver bevuto l’acqua
A volte, nelle persone che bevono molta acqua la sudorazione notturna aumenta in modo considerevole. In queste circostanze bisogna prestare attenzione perché bere molta acqua di notte può indicare dei problemi, per esempio un’eccessiva disidratazione diurna, una cattiva alimentazione o patologie come diabete, insufficienza renale o anemia.
Anche in queste situazioni la sudorazione è il meccanismo che permette all’organismo di controllare la temperatura corporea, tuttavia perdendo liquidi aumenta la disidratazione e si tende a bere di più accentuando la produzione di sudore. L’idratazione non è dunque una causa ma una conseguenza, mentre una sudorazione notturna anomala può essere dovuta a numerose cause come menopausa, problemi di salute, indigestione, assunzione di caffeina o di alcol.
A volte svegliarsi per bere e poi sudare indica soltanto che la temperatura ambientale è troppo elevata, dunque basta togliere la coperta, spegnere il riscaldamento o accendere il condizionatore per risolvere il problema. La sudorazione notturna non va però sottovalutata, poiché svegliarsi più volte di notte per bere riduce la qualità del sonno e può provocare dei disturbi anche piuttosto gravi.
Come evitare la sudorazione eccessiva dopo aver bevuto l’acqua
Come abbiamo visto la sudorazione eccessiva dopo aver bevuto l’acqua è un fenomeno del tutto normale, una condizione che indica che il nostro organismo sta regolando la temperatura corporea e parte dell’acqua ingerita viene espulsa tramite il sudore. La sete si verifica a causa della disidratazione provocata dalla sudorazione, quindi non appena la temperatura del corpo raggiunge una soglia ottimale lo stimolo della sete dovrebbe passare.
Tuttavia, se bevendo acqua si diventa un bagno di sudore si potrebbe essere di fronte a un forte segnale di disidratazione. Quando non si beve per un lungo periodo, infatti, i liquidi persi tramite l’urina e il sudore non vengono sostituiti, interrompendo la funzione di termoregolazione dell’organismo per evitare che il corpo si disidrati in modo eccessivo.
Non appena si beve dell’acqua questo sistema riprende a funzionare, producendo molto sudore per regolare di nuovo la temperatura corporea, in quanto la perdita di liquidi non rappresenta più un problema.
Per evitare di sudare dopo aver bevuto l’acqua esistono quindi alcuni accorgimenti utili. Innanzitutto, bisogna mantenersi sempre idratati, soprattutto d’estate, per consentire all’organismo di controllare la temperatura corporea in maniera ottimale senza preoccuparsi della perdita di liquidi che questo meccanismo comporta.
Secondo uno studio del 2013, in caso di disidratazione è opportuno bere acqua a 16°C come quella fresca del rubinetto, infatti la temperatura dell’acqua influisce sulla sudorazione in quanto alcuni termorecettori percepiscono il contenuto termico di ciò che beviamo prima che avvenga qualsiasi cambiamento fisiologico.
In pratica, per ridurre la sudorazione eccessiva dopo l’assunzione di liquidi in seguito a un periodo in cui non si è bevuto per molto tempo basta consumare poca acqua a bassa temperatura, il modo migliore per favorire una corretta e veloce idratazione, minimizzando la dispersione di liquidi attraverso il sudore.
In caso di temperature esterne elevate, invece, bisogna evitare bevande troppo fredde perché compromettono l’equilibrio termico a livello intestinale e fanno aumentare la sudorazione.
Al contrario, è opportuno preferire delle bevande calde ma non bollenti come tè o tisane poiché fanno sudare in maniera corretta e reidratano lentamente, non a caso è un’abitudine molto comune nei paesi semidesertici.
Bisogna però prestare attenzione nelle ore notturne, perché i liquidi caldi di notte possono provocare delle vampate di calore, una reazione normale del corpo all’elevata temperatura della bevanda. Altri accorgimenti utili per evitare di sudare troppo quando si beve consistono nel correggere i diversi fattori che favoriscono la sudorazione.
Per esempio, attraverso una corretta regolazione dell’impianto di climatizzazione è possibile controllare la temperatura ambientale in casa. Inoltre, è consigliabile consumare dei pasti leggeri prima di coricarsi e bere acqua in maniera adeguata e frequente durante la giornata. Infine, prima di andare a dormire o quando fa molto caldo è opportuno ridurre l’assunzione di alcolici e caffeina.