Il rosmarino è una pianta aromatica molto apprezzata in cucina per la sua capacità di esaltare i sapori dei piatti. Ma non tutti sanno che è anche uno dei rimedi più adoperati dalla medicina popolare, che sin dall'antichità gli ha riconosciuto numerose virtù benefiche.
Il rosmarino è infatti perfetto per preparare anche a casa degli ottimi infusi e decotti. Non a caso, una delle modalità più semplici per trarne beneficio è assumerlo con l’acqua: un infuso di rosmarino e acqua fa sì che le foglie della pianta possano sprigionare tutte le loro virtù, dando vita a una bevanda buona, e soprattutto salutare per l'organismo.
Naturalmente, è possibile lasciare in infusione anche altri ingredienti, come fiori, erbe aromatiche, o agrumi, questi ultimi da aggiungere spremuti o a fettine in base ai gusti. L'abbinamento perfetto? Limone e rosmarino, che permette di dare vita a una bevanda gustosa, perfetta da sorseggiare in ogni periodo dell'anno.
Inoltre, consumando acqua, limone e rosmarino i benefici aumentano notevolmente, dal momento che questo agrume, oltre a conferire un sapore più fresco all'infuso, ha effetti molto positivi sul fegato, sull'apparato digerente, sul sistema immunitario e sui reni (fonte: https://www.limonedisiracusa.com/wp-content/uploads/2019/01/trust-me.pdf)
Per una bevanda perfetta per l'estate,si può lasciare in infusione acqua, anguria e rosmarino, e ottenere un'ottima acqua aromatizzata da conservare al fresco e da bere eventualmente con l'aggiunta di menta o lime.
In alternativa, si può creare un'acqua aromatizzata alla salvia e al rosmarino che, oltre ad avere un effetto rinfrescante, può contribuire al benessere dell'organismo grazie all'attività digestiva, antisettica, antispasmodica e antiossidante degli oli essenziali della salvia (fonte: https://www.carlosessa.it/wp-content/uploads/2021/09/pag92-95.pdf).
L’infuso di acqua con elicriso e rosmarino è una bevanda fresca dal sapore piacevole, ma soprattutto ricca delle proprietà antinfiammatorie, anti epatotossiche, spasmolitiche, antibatteriche dell'elicriso.
La pianta di rosmarino cresce facilmente sia nell'orto sia in vaso, ma in assenza di spazio per coltivarla è possibile sostituirla con l'olio essenziale di rosmarino. L'olio può essere assunto per via orale oppure adoperato per usi esterni.
In particolare, per un effetto purificante sui capelli, è possibile preparare un impacco con acqua di ortica e rosmarino, anche se, trattandosi di uno degli oli essenziali più popolari nel campo dell'aromaterapia, l'olio di rosmarino è perfetto anche per stimolare i sensi. Per esempio, è possibile concedersi un bagno con acqua e rosmarino, che può avere un effetto rilassante e defaticante per il corpo e per la mente.
Ma il rosmarino può assicurare numerosi benefici anche agli amici a quattro zampe: infatti se una soluzione di rosmarino e acqua per il cane, in aggiunta alla normale dieta, favorisce l'azione digestiva, nebulizzata sul pelo può ostacolare le piccole infestazioni da parassiti e limitare lo sviluppo di funghi e batteri.
In definitiva, un infuso di acqua bollita e rosmarino è un toccasana per tutta la famiglia: vediamo dunque come prepararlo al meglio per sfruttarne tutte le proprietà.
Acqua e rosmarino: come si prepara?
Non esiste un'unica ricetta per preparare un infuso di acqua e rosmarino. In linea di massima, per un'ottima tisana è necessario utilizzare 2 grammi circa di rosmarino per ogni 100 grammi di acqua.
Per preparare un infuso di rosmarino basta semplicemente mettere l'acqua in un pentolino e portarla ad ebollizione. Al raggiungimento della temperatura, è sufficiente aggiungere il quantitativo di fiori e/o foglie di rosmarino e lasciare in infusione per circa dieci minuti, avendo cura, prima di consumarlo, di attendere che tutto il calore di cottura venga disperso.
Naturalmente è possibile adoperare indifferentemente sia le foglie sia i fiori del rosmarino, ma è bene raccoglierli nel periodo che va dalla primavera all'estate.
Acqua e rosmarino da bere
Oggi è assodato che bere acqua e rosmarino faccia bene all'organismo. Questa particolare bevanda contribuisce infatti ad apportare al corpo umano tutti i benefici dell'acqua, del rosmarino e degli altri ingredienti che si inseriscono nell'infuso.
Per quanto riguarda i dosaggi, si consiglia di consumare non più di 3 o 4 tazzine di tisana di acqua e rosmarino al giorno, assumendola tiepida, fredda o a temperatura ambiente a seconda della stagione e delle esigenze.
Acqua e rosmarino: benefici
In passato il rosmarino era noto per le proprietà lievemente analgesiche e per essere un valido rimedio contro mal di testa, insonnia e depressione, ma i benefici che gli sono stati riconosciuti oggi sono altrettanto numerosi.
Si va dalle funzioni digestive e coleretiche alle proprietà anti infiammatorie, antimicotiche, antiossidanti, fino all'effetto anti-ansia, in aggiunta a una serie di vantaggi molto interessanti dal punto di vista cosmetico.
Per esempio, l'utilizzo di semplice acqua e rosmarino per capelli, così come l'aggiunta di qualche goccia di olio nello shampoo, grazie all'azione normalizzante sulle ghiandole sebacee, aiuta a restituire freschezza ed equilibrio ai capelli grassi.
Un pediluvio acqua e rosmarino, ottenuto dosando una tazzina di caffè di foglie o fiori per ogni litro di acqua calda, può avere sui piedi un effetto emolliente, disinfettante e profumante.
Il rosmarino è inoltre ricco di manganese – un elemento ad azione antiossidante – e ha un effetto battericida e antimicotico (fonte: https://www.mdpi.com/2079-9284/7/4/77), oltre a presentare proprietà conservanti e molte altre virtù tutt'ora allo studio dei ricercatori.
Naturalmente, come tutti gli infusi che favoriscono la diuresi, una tisana a base di acqua e rosmarino è drenante, così come dimostrato da uno studio sperimentale che ha monitorato gli effetti degli estratti acquosi della pianta sui topi.
Infine altre ricerche, alcune delle quali condotte per ora solo sugli animali, sembrerebbero evidenziare il contributo degli infusi a base di acqua e rosmarino nel:
- Contrastare lo sviluppo di malattie della vista legate all'età, tra le quali anche la cataratta;
- Tenere sotto controllo i livelli di zucchero nel sangue;
- Prevenire l'invecchiamento cerebrale;
- Ridurre il rischio di insufficienza cardiaca nel post infarto.
Acqua e rosmarino per la memoria
Che il rosmarino apporti benefici alla memoria era una convinzione già diffusa nell'antichità, ma a conferire a questa affermazione un valore scientifico è stato il professor Mark Moss della Northumbria University.
Egli ha dimostrato come un gruppo di individui sottoposti a loro insaputa all'inalazione dell'olio essenziale di rosmarino abbia manifestato performance, in termini di memoria prospettica, superiori a quelle del gruppo di controllo.
Il merito sarebbe da ricercare nel 1,8-cineolo, un composto rilevato nel sangue dei partecipanti, che previene la rottura di un neurotrasmettitore, l'acetilcolina, da parte di un enzima. Un risultato che ha contribuito ad accrescere la fama del rosmarino come alleato per le funzioni cerebrali, spingendo molte persone a interessarsi a questa erba aromatica per migliorare le loro performance mnemoniche.
L'utilità del rosmarino per la memoria sembrerebbe confermata, inoltre, da uno studio a doppio cieco, che ha evidenziato come i partecipanti di un gruppo sottoposto all'assunzione di 500 mg di rosmarino 2 volte al giorno abbiano registrato performance sulla memoria e sulla riduzione dello stress migliori rispetto al gruppo sottoposto al placebo.
Naturalmente, la cautela è d'obbligo, senza contare che ancora una volta non esiste una ricetta standard né un dosaggio per stimolare la memoria con il rosmarino: il consiglio, dunque, è quello di assumere tisane a base di acqua filtrata o acqua di sorgente e rosmarino per le loro già note proprietà salutari, in attesa che ulteriori studi facciano chiarezza sulla questione.