Bere prima di andare a dormire fa bene? Idratarsi correttamente durante il giorno è essenziale, ma spesso ci si chiede se assumere dell'acqua prima di andare a letto sia da considerare altrettanto benefico.
Attualmente, non ci sono evidenze che suggeriscono di evitare l'acqua prima di dormire, anzi: in alcune circostanze può apportare numerosi benefici. Secondo gli esperti, bere prima di andare a letto, seguendo alcune accortezze, non comporta particolari rischi: vediamo quali sono gli effetti sull'organismo e in che misura questo semplice gesto possa contribuire al benessere quotidiano.
Bere acqua prima di dormire fa bene?
La notte è momento molto delicato, durante il quale il corpo elimina le tossine accumulate nel corso del giorno. Il giusto apporto giornaliero di acqua può aiutare a favorire il riposo notturno, poiché la corretta idratazione, contribuendo a ridurre i livelli di stress, permette al corpo di rilassarsi e addormentarsi più velocemente.
Secondo lo studio "Short sleep duration is associated with inadequate hydration", la qualità del sonno è strettamente correlata a un'adeguata fase di idratazione. L'introduzione di scarsi livelli di acqua durante il giorno, al contrario, può rendere più breve il riposo notturno, con tutte le conseguenze fisiche e psicologiche associate alla carenza di sonno (fonte: https://academic.oup.com/sleep/article/42/2/zsy210/5155420#google_vignette).
L'idratazione giornaliera ha quindi un effetto positivo sull'addormentamento, ma bere acqua prima di andare a letto offre gli stessi vantaggi? In linea di massima sì, purché lo si faccia con moderazione, poiché quantità eccessive di acqua potrebbero risultare controproducenti.
Per quanto riguarda gli effetti positivi, in particolare, assumere dell'acqua prima di dormire aiuta ad apportare all'organismo magnesio e potassio, due oligoelementi che aiutano a migliorare la qualità del riposo, contribuendo a scongiurare episodi di insonnia e irritabilità.
La carenza d'acqua, al contrario, può intensificare la sensazione di arsura e provocare continui risvegli per dissetarsi. Un sonno frammentato, interrotto da ricorrenti episodi di sete, potrebbe influire negativamente sulle attività quotidiane, compromettendo i livelli di concentrazione e la qualità dell'umore durante il giorno.
Ci sono poi alcune circostanze in cui bere l'acqua prima di dormire è addirittura necessario: quando fa caldo, per esempio, assumere acqua può aiutare a prevenire la disidratazione notturna, favorendo quei processi che aiutano a regolare la temperatura corporea. Se il clima è particolarmente afoso, un bicchiere d'acqua prima di andare a letto aiuta a reintegrare i liquidi che si perdono attraverso la sudorazione notturna, supportando anche i processi fisiologici con cui il corpo elimina le tossine accumulate durante il giorno.
In presenza di stati influenzali o raffreddore, invece, si ritiene che bere acqua calda prima di andare a dormire – anche sotto forma di tisana – possa aiutare ad alleviare i sintomi della congestione. Sorseggiare acqua calda o tiepida prima di andare a letto, in aggiunta, può contribuire a disintossicare l'organismo, garantendo effetti molto positivi anche sui fisiologici processi digestivi.
Si ritiene inoltre che bere acqua prima di andare a dormire possa essere un toccasana anche per il cuore: contrastando gli effetti della disidratazione e favorendo il riposo notturno, l'assunzione di acqua si rivela fondamentale per il benessere della funzione cardiaca.
La disidratazione, al contrario, oltre ad abbassare la pressione sanguigna, compromette il ciclo sonno veglia, impedendo al corpo di rigenerarsi e innescando i meccanismi della privazione del sonno a cui alcuni studi associano episodi di ipertensione arteriosa e malattia coronarica. Questo permette di affermare che bere acqua prima di dormire fa bene al cuore, poiché favorisce tutti quei processi a sostegno dell'attività cardiovascolare (fonti: https://www.humanitas-care.it/news/la-privazione-del-sonno-influisce-sulla-salute-del-
cuore/ e https://www.humanitas.it/news/acqua-perche-e-importante-bere/#:~:text=mantiene%20buona
%20la%20pressione%20sanguigna,sudorazione%20e%20rimozione%20di%20urina).
Di conseguenza, che sia dovuto o meno alla necessità di soddisfare il naturale bisogno di sete, bere acqua prima di andare a letto può essere considerata una buona abitudine quotidiana, a patto naturalmente di non esagerare e soprattutto in assenza di condizioni mediche che suggeriscono il contrario. Tuttavia, è bene ricordare che ci sono molti modi per idratarsi: alcune bevande possono garantire lo stesso livello di idratazione, favorendo il riposo e il benessere naturale.
Non solo acqua: cosa bere prima di dormire?
È possibile bere acqua prima di dormire anche attraverso l’assunzione di infusi, che combinano le rinomate qualità idratanti della bevanda per eccellenza con le proprietà botaniche delle piante.
Le tisane per la notte, per esempio, risultano indicate perché offrono non solo un'azione idratante, ma anche calmante e riposante. Sapere cosa bere prima di andare a dormire permette di dissetarsi naturalmente e avere lo stesso effetto dell'acqua, ma con qualche beneficio in più.
Ecco alcune proposte per idratarsi correttamente e concedersi un sonno ristoratore:
- Infuso di camomilla: le proprietà rilassanti dei fiori della camomilla sono conosciute da secoli. Gli infusi a base di fiori, sia essi essiccati o in bustine, possono essere assunti prima di dormire per migliorare la qualità del sonno;
- Infuso di valeriana: la valeriana è una pianta molto nota per le sue proprietà calmanti. Infusa in acqua calda dà origine a una tisana rilassante che, se assunta prima di dormire, può favorire il sonno e alleviare l'insonnia;
- Infuso alla melissa: anche la melissa, se assunta in infusione con acqua, sembrerebbe avere effetti positivi sulla qualità del riposo notturno. Uno studio condotto sulle foglie di Melissa officinalis ha rivelato che, sotto forma di estratto, possono alleviare l'insonnia nelle persone (fonte: https://pmc.ncbi.nlm.nih.gov/articles/PMC3230760/);
- Latte caldo: il latte può facilitare l'addormentamento per effetto del triptofano, un amminoacido che aiuta a dormire meglio, poiché stimola la produzione di melatonina, l'ormone che regola i cicli di sonno-veglia.
Quanta acqua bere prima di dormire?
Il quantitativo da assumere dipende dalle condizioni ambientali e dallo specifico stile di vita. Di conseguenza, il solo modo per capire quanta acqua bere prima di dormire è analizzare le diverse esigenze quotidiane, valutando se la situazione e la sete suggeriscono di assumere qualche sorso di acqua in più.
In linea di massima, molti esperti concordano sul fatto che bere mezzo bicchiere di acqua prima di andare a letto sia il quantitativo giusto per dissetarsi e assicurarsi un riposo notturno ottimale.
Tuttavia, per evitare di bere di più prima di dormire, una buona regola è quella di concedersi un intero bicchiere di acqua nelle due ore che precedono il riposo, avendo l'accortezza di distribuirlo adeguatamente nel corso della serata.
Bere troppa acqua prima di dormire: quali effetti sulla salute?
Anche se è assodato che assumere dell'acqua prima di andare a letto possa essere considerata una buona abitudine di benessere, è bene ricordare che bere tanta acqua prima di dormire potrebbe essere tutt'altro che salutare. Introdurre più liquidi del necessario in prossimità delle ore notturne può stimolare il bisogno di urinare, interrompendo riposo più e più volte e compromettendo la normale qualità del sonno.
Durante la notte, il corpo produce degli ormoni che inibiscono le funzioni renali e di conseguenza rallentano la produzione di urina. Questo processo riduce il numero di minzioni rispetto a quelle diurne, evitando che il corpo sia soggetto a continui risvegli per andare in bagno. Tuttavia, se si tende a bere troppa acqua prima di dormire, questo processo viene ostacolato e, incrementando il lavoro dei reni, può scatenare episodi di nocturia, ovvero la necessità di urinare di frequente durante la notte.
Naturalmente, fare una breve sosta notturna in bagno non è da considerarsi un problema, ma bere troppa acqua di sera per periodi prolungati, causando la nocturia, può dare vita a episodi di privazione del sonno, che a loro volta comportano effetti negativi salute, come i già discussi episodi di stanchezza, scarsa concentrazione e ipertensione, ma anche obesità, diabete, perdita di memoria e depressione.
Per mantenere un buono stato di salute è dunque essenziale idratarsi non soltanto prima di dormire, ma anche nell'arco dell'intera giornata, assumendo la quantità di acqua consigliata (circa 2 litri per le donne e 2,5 litri per gli uomini). Bere il giusto apporto di acqua nelle 24 ore aiuta a prevenire la disidratazione, riducendo la necessità di bere più del necessario poco prima di andare a letto.