Idratarsi costantemente durante il giorno è il modo migliore per prendersi cura del proprio organismo. Naturalmente, in linea di massima, per il nostro corpo ogni momento della giornata è quello giusto per concedersi un sorso d'acqua fresca. 

In ogni caso, negli ultimi anni i pareri di molti specialisti, corroborati da diversi studi scientifici nel settore, stanno mettendo in evidenza come l'abitudine di bere acqua a digiuno la mattina possa assicurare diversi vantaggi. 

La ragione è legata innanzitutto al fatto che bere acqua al mattino appena svegli, magari al posto del tè o del caffè oppure assieme alle classiche bevande per la prima colazione, permette di reidratare il corpo dopo dai liquidi persi durante la notte e ripristinare l'equilibrio idrico necessario al corretto funzionamento organismo. 

In ogni caso, bere acqua al mattino a stomaco vuoto può impattare positivamente sull’organismo anche per altre ragioni. Vediamo allora quali sono tutti i benefici associati all'assunzione d'acqua mattutina, così come gli eventuali limiti di quest’abitudine.

Bere acqua al mattino: i benefici di assumere acqua appena svegli

Tra i primi e più importanti benefici del bere acqua al mattino vi è quello di dare il via immediatamente a quei processi che aiutano a favorire la digestione

Un corretto apporto idrico fa sì che le feci nell'intestino, assorbendo un adeguato quantitativo di acqua, siano più semplici da espellere, e assicurarsi che questo processo abbia inizio già dalle prime ore del mattino, magari attraverso l'assunzione di uno più bicchieri di acqua, è il modo migliore per contrastare l'insorgere della stitichezza.

Inoltre, bere acqua al mattino a digiuno fa bene alla mente e contribuisce a migliorarne le prestazioni sin dalle prime ore della giornata. È infatti assodato che a uno stato di disidratazione corrisponda una diminuzione delle capacità cognitive e che, al contrario, esista una correlazione fra una corretta assunzione di acqua e un aumento delle abilità intellettive. 

La conferma arriva da diversi studi scientifici, uno dei quali condotto in Cina su 12 studenti universitari in perfetta salute: l'indagine, che ha sottoposto il campione a uno stato di disidratazione di 36 ore reidratandolo solo nelle prime ore del quarto giorno, ha dimostrato che mantenere l'organismo in uno stato di carenza d'acqua possa incidere negativamente sull'attenzione, sul vigore, sulla memoria a breve termine e sull'autostima, e che, ripristinando i livelli idrici, si può ridurre il senso di affaticamento, incrementare l'attenzione e aumentare la memoria a breve termine.

Bere acqua al mattino è inoltre il modo migliore per cominciare bene la giornata. A dimostrarlo è uno studio condotto su due gruppi, uno composto da scarsi bevitori e l'altro da grandi bevitori, sottoposti rispettivamente a un incremento e a una diminuzione nell'assunzione di acqua giornaliera

Nel campione soggetto a una maggiore idratazione si è assistito a un abbassamento dell'affaticamento e della confusione e ad una diminuzione della sonnolenza, mentre in quello sottoposto a una carenza di liquidi, a una perdita di vigore e a una parallela diminuzione della calma, delle emozioni positive e della contezza. 

Naturalmente, nonostante diversi studi siano fortemente indicativi degli effetti che un'adeguata idratazione possa avere sul benessere quotidiano, è fondamentale sottolineare che l'acqua è un elemento essenziale all'organismo indipendentemente dalla fascia oraria in cui viene assunta

Tuttavia, è possibile affermare che bere acqua al mattino a digiuno fa bene perché cominciare a idratarsi correttamente già appena svegli è il modo migliore per stimolare, sin dalle prime ore della giornata, i processi chimici fisiologici legati all'assunzione di liquidi.

Quanta acqua bere al mattino?

Per beneficiare di tutti i vantaggi di una perfetta idratazione quotidiana, non è necessario conoscere esattamente quanta acqua consumare nelle diverse fasce orarie né, nel caso specifico, quanta acqua bere al mattino a digiuno

In linea di massima, per garantire all'organismo un corretto apporto idrico quotidiano, si raccomanda l'assunzione totale di 2 litri di acqua al giorno per le donne e di 2,5 litri per gli uomini, che devono essere adeguatamente distribuiti nell'arco dell'intera giornata. 

In genere, è sufficiente anche bere un bicchiere di acqua al mattino, magari accompagnato da altre bevande per la colazione, le quali, come alcuni alimenti, possono contribuire a incrementare i livelli idrici quotidiani

Naturalmente, al variare della sensazione di sete, alla dieta, al clima e all'esercizio fisico, se l'organismo lo richiede è possibile bere due bicchieri di acqua al mattino, che possono aiutare ad arrivare all'ora di pranzo già con una giusta idratazione. Per distribuire il quantitativo di liquidi correttamente nell'arco dell'intera giornata, il consiglio è di bere mezzo litro di acqua al mattino, riservando il resto ai pasti e agli orari pomeridiani e serali. 

Bere acqua al mattino fa dimagrire? 

Bere acqua, indipendentemente dal momento della giornata, può contribuire a placare il senso di fame. Ciò è possibile perché spesso si tende a confondere l'appetito con la sete, tanto che il più delle volte, di fronte ai morsi della fame, basta bere un bicchiere d'acqua per avvertire immediatamente un senso di sazietà; inoltre, l'acqua è considerata un soppressore naturale dell'appetito, di conseguenza, molto spesso, bere prima dei pasti può aiutare a sentirsi più pieni e a ridurre le quantità di cibo assunte. 

Bere acqua al mattino, quindi, farebbe dimagrire perché sembra contribuisca a far raggiungere più facilmente il senso di sazietà, riducendo il ricorso a quei piccoli peccati di gola che possono incrementare l'apporto energetico quotidiano.

A tutto ciò è da aggiungere il fatto che diversi studi sembrerebbero evidenziare che bere acqua al mattino contribuisca a incrementare il dispendio energetico. Difatti, indipendentemente dal momento della giornata, assumere acqua fredda può attivare un processo detto termogenesi, attraverso cui il corpo, con l'obiettivo di riscaldare l'acqua ingerita, contribuisce ad attivare il metabolismo

A confermarlo arriva anche uno studio condotto su un gruppo di donne in sovrappeso, che ha permesso di scoprire che, bevendo mezzo litro di acqua, si può assistere a un incremento del metabolismo nei primi 10 minuti dall'assunzione, fino a raggiungere un picco massimo del 30% nei 30-40 minuti successivi. 

Lo studio ha permesso di registrare una riduzione del peso e dell'indice di massa corporea che, per quanto limitata, si è rivelata indicativa degli effetti che l'acqua può avere sul metabolismo.