L’acqua è un bene prezioso, che dev’essere consumato con grande attenzione e parsimonia sia perché le risorse idriche presenti sul pianeta si stanno esaurendo sia perché gli sprechi possono dare luogo a bollette salate, con conseguenze piuttosto importanti sul budget familiare.

Prodigarsi per trovare modi per risparmiare acqua è quindi fondamentale tanto per favorire la salvaguardia dell’ambiente così come per preservare il benessere individuale e quello della collettività. Vediamo insieme alcuni accorgimenti da adottare, così come tutti i consigli che aiutano a capire come risparmiare l'acqua in questo preciso momento storico.

Come risparmiare acqua in casa: modi e idee anti-spreco

Lo spreco idrico ha spesso origine in casa, soprattutto da una serie di comportamenti quotidiani che vengono attuati senza sapere che comportano consumi maggiori rispetto alle quantità d’acqua realmente necessarie per soddisfare il proprio fabbisogno. Tuttavia, si può invertire la rotta senza stravolgere le proprie abitudini, seguendo alcuni, semplici consigli per risparmiare acqua.

Innanzitutto, adoperare gli elettrodomestici in modo virtuoso aiuta a ridurre gli sprechi idrici: per esempio, lavastoviglie e lavatrici al giorno d’oggi sono progettate con sistemi di riciclo e ottimizzazione dei consumi, così da ridurre l’impiego dell’acqua il più possibile. Basti pensare che, grazie a queste funzionalità, lavare piatti e stoviglie per 12 persone con la lavastoviglie equivale oggi a risparmiare il 20% di acqua rispetto al lavaggio a mano. 

In ogni caso, anche in mancanza di lavastoviglie è possibile adottare una semplice regola anti-spreco durante la pulizia dei piatti, vale a dire quella di riciclare l’acqua di scolo della pasta, che è perfetta per sgrassare le stoviglie già nel primo lavaggio.

Come risparmiare acqua con la lavatrice, invece? Innanzitutto, questo elettrodomestico permette di ottimizzare i risciacqui in massimo due o tre cicli, mentre i lavaggi a mano richiedono quantità d’acqua decisamente più ingenti per ottenere risultati ottimali.

Inoltre, è bene ricordare che per ridurre gli sprechi idrici con la lavatrice è possibile limitare, per quanto possibile, l’uso dei programmi con prelavaggio, dosare correttamente il detersivo così come avviare qualunque ciclo solo a pieno carico

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Comportamenti utili per risparmiare acqua

Naturalmente, per adottare comportamenti virtuosi rimane fondamentale comprendere appieno perché è importante risparmiare l'acqua e per quale motivo questo bene è considerato così prezioso. 

Le ragioni sono da ricercare nel fatto che le risorse idriche non sono illimitate. In più, oltre allo spreco, sono sottoposte anche agli effetti dell'inquinamento e dei cambiamenti climatici. Una serie di criticità che mettono a repentaglio sia la qualità sia la quantità dell'acqua, e che impongono a ognuno di fare la propria parte, anche attraverso piccoli gesti apparentemente poco impattanti, come per esempio chiudere il rubinetto mentre ci si lava i denti.

Infatti, lasciar scorrere l’acqua mentre ci si prende cura della propria igiene orale può portare a sprecare dai 6 ai 12 litri al minuto, a seconda della pressione e dell’apertura del rubinetto. 

Anche lo sciacquone può contribuire in modo importante allo spreco idrico in casa, arrivando a consumare fino a 50 litri a scarico, a seconda di come è stato regolato. 

Tuttavia, eliminare questi sprechi è possibile: per ottenere un adeguato risparmio dell'acqua dello sciacquone, un valido aiuto arriva dalle cassette a doppio pulsante, nelle quali quello più piccolo, erogando solo dai 3 ai 5 litri di acqua, permette di ottimizzare l'utilizzo dello scarico. Ci sono anche sciacquoni intelligenti che consentono di risparmiare anche 100 litri di acqua al giorno. 

Ma i comportamenti virtuosi che aiutano a preservare l'acqua sono numerosissimi. Ecco quelli più semplici da adottare giorno dopo giorno.

10 regole per risparmiare l'acqua

  1. Prendersi cura dell’impianto idraulico di casa: il controllo e la corretta manutenzione di impianti idraulici è essenziale per evitare perdite, soprattutto quelle “invisibili”;
  2. Il rubinetto va sempre chiuso mentre ci si lava i denti, ci si rade, ci insapona sotto la doccia o si distribuisce lo shampoo sui capelli;
  3. Riciclare l'acqua del climatizzatore o del deumidificatore: può essere utilizzata in diverse circostanze, come per esempio stirare oppure lavare i pavimenti;
  4. Fare la doccia al posto del bagno nella vasca: questa scelta permette di risparmiare fino a 1200 litri di acqua. Bisogna però utilizzarla con accortezza, senza far scorrere continuamente acqua a vuoto, altrimenti meglio optare per un bagno;
  5. Installare un riduttore di flusso per ogni rubinetto: gli aeratori rompi getto miscelano l'acqua con l'aria, riducendo il flusso senza abbassamenti di pressione e permettendo di risparmiare fino a 4000 litri di acqua all’anno;
  6. Lavare frutta e verdura o altri cibi lasciandoli in ammollo in una bacinella per evitare di far scorrere a vuoto litri e litri di acqua;
  7. Riutilizzare l'acqua adoperata per sciacquare gli alimenti: i residui di lavaggio delle verdure possono essere adoperati per innaffiare le piante;
  8. Scegliere soluzioni per migliorare l’utilizzo dell’acqua: oggi ci sono diversi sistemi di filtrazione per ridurre il calcare che si può formare nell’impianto. Si tratta di uno dei principali responsabili degli sprechi idrici, in quanto le formazioni calcaree possono isolare termicamente i tubi, andando a determinare una richiesta più elevata per la produzione di acqua calda sanitaria;
  9. Inserire una bottiglia nella vaschetta dello scarico: si tratta di una soluzione salva-spreco che permetterà allo sciacquone di funzionare perfettamente, andando al contempo a consumare meno acqua;
  10. Riciclare l’acqua piovana: raccogliere la pioggia permette di ottenere acqua utile per innaffiare il giardino o per lavare la macchina. Le soluzioni per riciclare ed evitare di sprecare acqua del rubinetto sono molteplici, dalla classica raccolta della pioggia con i secchi ai veri e propri impianti per il recupero. In ogni caso, è bene ricordare che l’acqua raccolta con i secchi è da utilizzare entro due o tre giorni per evitare la proliferazione di microrganismi potenzialmente pericolosi per l’uomo. Gli impianti di riciclo prevedono, invece, vari gradi di disinfezione a seconda dell’utilizzo a cui si destina l’acqua. 

Risparmiare acqua deve diventare per tutti un’abitudine per la vita. Ognuno nel suo piccolo può combattere l’emergenza acqua per garantire un futuro migliore ai nostri figli. Ricordiamoci sempre che i bambini possono essere di grande aiuto: spesso conoscono meglio degli adulti utili consigli su come non sprecare acqua!