Il ghiaccio è un rimedio naturale molto efficace in alcune circostanze, infatti viene spesso utilizzato in caso di contusioni per lenire il dolore grazie al suo effetto analgesico. Tuttavia, un uso improprio può causare un’ustione da ghiaccio, ossia una lesione della pelle provocata dall’esposizione a un freddo particolarmente intenso e prolungato.
Una bruciatura da ghiaccio ha effetti simili a quelli di un’ustione da calore, ma invece di essere causata da liquidi bollenti, fuoco, corrente elettrica o sostanze chimiche è dovuta al contatto con un elemento molto freddo. Inoltre, in modo analogo a quelle provocate dal calore, le ustioni da ghiaccio possono essere di varia gravità a seconda dei danni causati ai tessuti.
Vediamo quindi quali sono le principali cause delle ustioni per il ghiaccio, cosa bisogna fare in queste situazioni con i rimedi più efficaci da usare e come prevenire una bruciatura da freddo dovuta al ghiaccio.
Cos’è l’ustione da ghiaccio
Quando una parte del corpo viene esposta a temperature molto basse, oppure a una sostanza particolarmente fredda come il ghiaccio, può andare incontro al congelamento.
Si tratta di un fenomeno che comporta la costrizione dei vasi sanguigni, rendendo più difficile la circolazione del sangue e riducendo di conseguenza l’apporto di calore e ossigeno ai tessuti.
Una delle cause del congelamento è rappresentata dal contatto della pelle con il ghiaccio, ovvero l’acqua allo stato solido che si trova a una temperatura al di sotto di 0°C. A differenza delle ustioni da calore che si manifestano dopo una breve esposizione a una fonte di calore, le bruciature da ghiaccio si verificano in seguito a un’esposizione duratura al freddo intenso, colpendo soprattutto le zone del corpo più vulnerabili o esposte, come le estremità degli arti (mani, piedi, dita).
In alcuni casi possono essere provocate quando si applica il ghiaccio direttamente sulla pelle per un lungo periodo di tempo senza alcun tipo di protezione, come per esempio sacchetti o garze.
In altre circostanze, invece, può verificarsi un’ustione da ghiaccio secco o spray quando questi prodotti non vengono utilizzati con le dovute accortezze. Rispetto al ghiaccio presente nel congelatore domestico, infatti, essi presentano una temperatura più bassa, che può arrivare anche a -78°C.
A prescindere che si tratti di un’ustione da ghiaccio spray, secco o a cubetti, questo tipo di bruciatura può avere vari livelli di gravità:
- Ustione da ghiaccio di primo grado: è la tipologia di ustione da freddo meno grave, comporta la comparsa di intorpidimento e formicolio nella parte colpita che diventa di colore bianco grigiastro, ma senza dolore. In genere porta alla formazione di eritemi provocati dalla paralisi vasomotoria;
- Ustione da ghiaccio di secondo grado: più grave rispetto a quella di primo grado, questa ustione è dovuta soprattutto a un’esposizione più lunga al freddo, una condizione che può causare la comparsa sulla pelle di bolle e vescicole di colore chiaro o rosso-violaceo;
- Ustione da ghiaccio di terzo grado: è in assoluto la forma più grave di ustione da ghiaccio, che si verifica quando i tessuti sono danneggiati in profondità a causa di un’esposizione molto prolungata a un freddo particolarmente intenso, provocando nei casi peggiori la necrosi e delle possibili infezioni batteriche nelle ferite come il tetano.
I rimedi per l’ustione da ghiaccio
Un’ustione da ghiaccio sul viso, sulle estremità degli arti o in altre zone del corpo non dev’essere sottovalutata. Per questo motivo, alla comparsa dei primi sintomi è opportuno consultare un medico o rivolgersi al pronto soccorso più vicino nei casi più gravi.
Affidandosi a un professionista competente che sappia come curare le ustioni da ghiaccio, infatti, si possono evitare errori che potrebbero peggiorare la situazione e compromettere la parte del corpo danneggiata dal freddo.
Ovviamente, non esiste un’unica cura per l’ustione da ghiaccio, ma bisogna valutare ogni circostanza in modo specifico e ricorrere al trattamento più adeguato. Nelle forme più lievi è possibile usare dei rimedi naturali per le ustioni da ghiaccio e massaggiare la parte interessata per aumentare gradualmente la temperatura dei tessuti fino alla scomparsa dei sintomi.
Se invece si tratta di una bruciatura da freddo più grave è necessario togliersi eventuali indumenti bagnati, per poi riscaldare le parti del corpo ustionate immergendole in acqua calda ma non bollente.
In questi casi è importante anche sapere cosa mettere sull’ustione da ghiaccio per ridurre i sintomi dovuti al congelamento dei tessuti. Spesso, per esempio, è necessario applicare creme o unguenti specifici per le ustioni, naturalmente previo parere di un medico o di un professionista qualificato.
Nei casi più seri bisogna trattare le ustioni da ghiaccio o da freddo presso un pronto soccorso o dal medico, per valutare correttamente lo stato dei tessuti e adottare tutti gli accorgimenti necessari per prevenire eventuali complicanze. È inoltre importante evitare di interrompere il riscaldamento della zona colpita dall’ustione da ghiaccio fino al completamento del processo, evitando anche di camminare se la bruciatura da freddo interessa i piedi, in quanto potrebbe peggiorare la situazione e rendere il danno ancora più grave.
Quanto dura l’ustione da ghiaccio?
I tempi di guarigione da un’ustione da ghiaccio dipendono soprattutto dalla gravità della scottatura da freddo, ossia dalla profondità del danno causato ai tessuti.
Nei casi meno gravi i sintomi possono scomparire in pochi giorni e non richiedono particolari cure mediche, inoltre non lasciano di norma delle cicatrici o altri segni sulla pelle.
Nei casi più gravi, invece, il processo di guarigione può richiedere anche diverse settimane e comporta spesso la formazione di cicatrici evidenti.
Perché il ghiaccio ustiona?
Il ghiaccio può ustionare la pelle per via della sua bassa temperatura, una caratteristica che in caso di contatto prolungato comporta la perdita di sensibilità, la vasodilatazione e infine porta alla comparsa di bolle e piaghe sulla cute.
Ciò può succedere soprattutto usando il ghiaccio spray o secco poiché ha una temperatura molto bassa, ma anche applicando dei cubetti di ghiaccio sulla pelle per un tempo prolungato.
Il ghiaccio è un elemento molto utile per ridurre il gonfiore, diminuire il dolore e ottenere un sollievo immediato in caso di distorsioni o contusioni, in quanto rallentando la circolazione sanguigna riduce anche l’infiammazione in corso.
Tuttavia, è fondamentale usare sempre il ghiaccio come analgesico e antidolorifico in maniera corretta seguendo le indicazioni di un professionista, poiché in alcuni casi potrebbe persino peggiorare la situazione, per esempio in presenza di dolori lombari e cervicali.