Sebbene ad oggi non sia ancora chiaro come si sia formata l’acqua sulla Terra, è certo che la sua presenza in forma liquida determinò l’iniziò della vita circa 3,5 - 4 miliardi di anni fa. L’acqua, infatti, è alla base dell’origine di ogni forma di vita sul nostro pianeta, dagli organismi unicellulari più semplici per arrivare a quelli più complessi dei Regni Animale e Vegetale, tra cui l’essere umano.

Dalla sua comparsa, la percentuale di acqua sulla Terra ha subito notevoli cambiamenti fino ad arrivare, negli ultimi secoli, a distribuirsi in quantità abbastanza stabili tra superficie e sottosuolo a costituire l’idrosfera.

Ma che cos’è l’idrosfera? È la totalità dell’acqua in forma liquida, gassosa e solida presente sulla Terra, sia in superficie che sotterranea. Nello specifico, nell’idrosfera l’acqua è presente in tutti i suoi stati perché, a seconda delle condizioni climatiche, ambientali e fisiche, è continuamente sottoposta a processi di evaporazione, condensazione, precipitazione, infiltrazione, scorrimento e flusso, andando a definire i vari step di un fenomeno fondamentale, il Ciclo dell’Acqua. Inoltre, l’acqua sulla Terra può essere salata o dolce. Ma qual è la percentuale di acqua sulla Terra e come vi si distribuisce?

In questo approfondimento vedremo insieme quanta acqua c’è sulla Terra e la sua distribuzione tra superficie e sottosuolo, tra salata e dolce, tra oceani e mari per arrivare a laghi, fiumi, sorgenti e falde!

Quanta acqua c'è sulla Terra?

Si stima che la percentuale dell’acqua sulla Terra si aggiri intorno al 71%, pari a un volume di circa 1.390 milioni di chilometri cubi distribuiti tra superficie e sottosuolo. In parole semplici, il 71% del nostro pianeta è costituito da acqua, una piccola molecola che in miliardi di anni ha manifestato grandi “poteri”, in primis dando origine alla vita e, poi, influenzando anche il clima, l’ambiente e la conformazione della Terra stessa.

Ma come si distribuisce l’acqua sulla Terra? Innanzitutto, l’acqua si distribuisce tra:

  • Superficie, più del 98,3% del totale;
  • Sottosuolo circa l’1,65% del totale, pari a 23 milioni di chilometri cubi;
  • Atmosfera circa lo 0,05% del totale.

In particolare, il globo terracqueo, ovvero un comune mappamondo, può darci un’indicazione visiva della distribuzione dell’acqua sulla superficie della Terra, evidenziando la vasta area di superficie ricoperta da oceani e mari. Il globo terracqueo in particolare ci permette di osservare con una semplice occhiata i più grandi bacini di acqua sulla Terra, gli oceani. In particolare, a livello internazionale sono stati definiti ben 6 oceani, di varie dimensioni in base alla portata d’acqua stimata:

  • Oceano Pacifico, il più grande con i suoi 179.000.000 km²;
  • Oceano Atlantico, al secondo posto con un’estensione di 106.000.000 km²;
  • Oceano Indiano si estende per ben 73.550.000 km²;
  • Oceano Meridionale o Antartico, il più giovane occupa un’area di 2.1960.000 km² che è stata definita solo pochi anni fa;
  • Oceano Artico, il più piccolo con i suoi 14.060.000 km².

Gli oceani a loro volta rappresentano anche i più grandi bacini di acqua salata sulla Terra. Infatti, un altro modo per stimare la distribuzione dell’acqua sulla Terra è la distinzione tra salata e dolce. Nello specifico il 97,5% dell’acqua sulla Terra è salata, pari a 1354,8 milioni di chilometri cubi, ed è raccolta principalmente negli oceani, a seguire nei mari e nei bacini di acqua salata. L’acqua rimanente è dolce e rappresenta per tutti noi una preziosa riserva idrica. Adesso vedremo meglio la distribuzione e la percentuale di acqua dolce nel mondo!

percentuale-acqua-terra

Qual è la percentuale di acqua dolce sulla Terra?

Se la matematica non inganna, il 2,5% dell’acqua sul nostro pianeta è dolce, pari a 35,2 milioni di chilometri cubi, distribuita a sua volta tra laghi, fiumi e non solo. Nello specifico, sulla Terra sono presenti vari tipi di ambienti d’acqua dolce, intesi come ecosistemi dominati da questo tipo di acqua che permette la vita a vari organismi animali e vegetali. In pratica, i principali ambienti dove si trova l’acqua dolce sono:

In parole semplici, il più piccolo ecosistema di acqua dolce è una semplice pozzanghera mentre tra i più grandi troviamo i ghiacciai e alcuni laghi. L’acqua dolce in superficie nei laghi e nei fiumi rappresenta invece solo una quantità irrisoria delle riserve idriche disponibili. Infatti, l’acqua dolce è distribuita tra:

  • Ghiacciai, 68,7%, pari al 2% di tutta l’acqua presente sulla Terra;
  • Acque sotterranee, 30,1%;
  • Permafrost, ovvero l’acqua ghiacciata da più di 2 anni, 0,8%;
  • Superficie e atmosfera, 0,4%.

In particolare, i ghiacciai e le calotte polari rappresentano i più grandi serbatoi di acqua dolce ghiacciata. I laghi invece sono importanti serbatoi di acqua liquida. Ad esempio, il lago Baikal con i suoi 23.000 chilometri cubi di acqua rappresenta il più grande serbatoio di acqua dolce liquida disponibile sulla superficie della Terra.

Ma è negli acquiferi del sottosuolo che possiamo trovare le più importanti riserve di acqua pura e di qualità, pronta all’uso per essere bevuta. Alla resa dei conti, purtroppo solo l’1% dell’acqua sulla Terra è potabile, fresca e liquida, e se non provvediamo a salvaguardare le riserve idriche rimaste, si rischia di perdere un bene essenziale per tutti noi.

Tra percentuali e chilometri cubi, abbiamo imparato quanta acqua è presente sulla Terra e come si distribuisce tra superficie e sottosuolo, tra salata e dolce, tra bevibile e non. Nello specifico, sappiamo che il 71% della Terra è costituito da acqua, di cui solo l’1% è dolce, fresca e pronta da bere. Dobbiamo quindi preservare proprio questo 1%, la percentuale di acqua dolce sulla Terra che permette la vita di tutti noi!