Può capitare di aprire il miscelatore e notare che la quantità di acqua calda erogata non è più quella di un tempo. L'assenza o la diminuzione del getto d'acqua in casa – in particolare nella stanza da bagno – può comportare non pochi disagi, compromettendo la fruizione dell'acqua calda e il benessere dell'intera famiglia. 

Capire perché esce poca acqua calda dai rubinetti può aiutare ad avere una panoramica chiara e a risolvere il problema nel minor tempo possibile. Le cause di questa carenza, tuttavia, possono essere piuttosto numerose e in alcuni casi è possibile sistemare il guasto anche senza richiedere l'intervento di un tecnico qualificato.   

Per stabilire se ricorrere al fai da te o contattare un esperto, è necessario dunque riuscire a inquadrare il problema, considerando che in alcuni casi l'acqua che sgorga dal rubinetto presenta un getto diverso tra l'acqua calda e l'acqua fredda, mentre in altri la scarsa erogazione si avverte in qualunque direzione si sposti la leva. Il problema, inoltre, potrebbe riguardare tutti i miscelatori presenti in casa oppure esclusivamente uno: in quest'ultima circostanza perché esce poca acqua calda da un solo rubinetto?

Il problema, in questo caso, potrebbe non essere dovuto a un malfunzionamento della caldaia o dello scaldabagno, ma localizzato a valle dell'impianto, cioè proprio in corrispondenza del singolo miscelatore.

Diversamente, per capire perché la pressione dell'acqua calda dal rubinetto è poca, per quali ragioni l'acqua calda è lenta ad arrivare o – nel caso in cui si verifichi una totale assenza di erogazione – perché non esce acqua da un solo rubinetto, bisogna prendere in considerazione diversi elementi, che al variare dei casi potrebbero richiedere o meno l'intervento di un esperto.

Per esempio, se non esce acqua dal rubinetto dell'acqua calda, è probabile che si sia verificata un'anomalia all'impianto di riscaldamento, in presenza della quale potrebbe essere necessario richiedere l'intervento di un professionista. Ma chi si deve chiamare se esce poca acqua dal rubinetto? In genere basta un idraulico, ma se il problema è concentrato alla sola acqua calda, potrebbe essere più utile consultare il tecnico della caldaia.

Perché esce poca acqua calda dal rubinetto     

Se esce poca acqua calda dal rubinetto la ragione più probabile è quella legata alla presenza di un problema a carico della caldaia o dello scaldabagno. Se invece esce poca acqua fredda dal rubinetto, si potrebbe trattare di un problema causato da un'ostruzione nella parte finale dell'impianto idrico, più precisamente in prossimità del miscelatore.

Un primo controllo da fare quando dal rubinetto esce poca acqua, sia essa fredda o calda, è quindi aprire il miscelatore completamente, in modo da verificare se ci sia una scarsa erogazione in ambo le direzioni, se il problema interessi solo l'acqua calda o se semplicemente esca poca acqua fredda.

Questo semplice passaggio potrebbe aiutare il tecnico a comprendere il problema anche a distanza e, qualora si tratti di un inconveniente facilmente risolvibile da remoto, far sì che possa fornire i suggerimenti giusti per riparare il danno anche in modo autonomo. 

Naturalmente, è bene fare un'ispezione di ogni miscelatore presente in casa, controllando per esempio se esce poca acqua calda soltanto dal rubinetto della cucina, oppure se l'anomalia si verifichi anche in bagno, in questo caso esaminando sia gli erogatori della doccia, sia quelli del lavabo e del bidet.

Tale procedura aiuterà il tecnico a inquadrare meglio la situazione e a proporre una soluzione per risolvere la questione: in alcuni casi, infatti, l'idraulico potrebbe consigliare semplicemente di svitare l'aeratore ruotandolo in prossimità della filettatura e verificare che non sia intasato dal calcare o da residui di vario tipo. 

Se così non fosse, però, potrebbe essere necessario approfondire un po' meglio i motivi per cui scende poca acqua dal rubinetto, che in alcune circostanze potrebbero richiedere l'intervento di manodopera specializzata.

poca acqua calda rubinetto

Poca pressione dell'acqua calda

Le cause di una pressione dell'acqua calda bassa o non sufficiente a far fronte alle tante esigenze familiari possono essere diverse. Ecco quali sono quelle più probabili, considerando le più comuni problematiche a carico di rubinetti, caldaia e impianto idrico.

Rubinetti otturati

In tutti quei casi in cui, dopo aver svitato e pulito l'ugello della bocca d'erogazione, il getto risulti poco potente, le cause della poca acqua dal rubinetto in casa potrebbero risiedere in un'ostruzione nel miscelatore. Si tratta di una problematica legata alla presenza di residui di ruggine o particelle varie nella cartuccia, in corrispondenza degli attacchi da cui giunge l'acqua o in prossimità delle diverse guarnizioni. Per verificarlo è necessario richiedere l'intervento di un tecnico specializzato, che smonterà la leva del miscelatore o l'intero corpo, ripulendo le varie parti dallo sporco.

Pressione dell'acqua nella caldaia

Quando all'apertura del rubinetto o del miscelatore l'acqua calda non esce o non si presenta sufficientemente bollente, il problema potrebbe risiedere nella pressione dell'acqua nella caldaia. In questo caso, basta semplicemente controllare sull'apparecchio il livello di pressione presente e riportarlo, tramite l'apposita levetta, a un valore compreso tra 1 e 1,5 bar.

Filtro della caldaia

Una delle ragioni più comuni di una bassa pressione dell'acqua calda – e in alcuni casi della completa assenza dell'erogazione – è l'accumulo di calcare nello scambiatore della caldaia. Un tecnico potrà intervenire con un'operazione di pulizia basata su apposite soluzioni discostanti oppure sostituendo il filtro qualora risulti non più recuperabile.

La pompa della caldaia

Una pressione dell'acqua calda non adeguata potrebbe essere causata anche da un guasto della pompa della caldaia. Se l'impianto funziona correttamente, infatti, l'acqua giunge fino al rubinetto in condizioni ottimali, ma in presenza di un malfunzionamento della pompa la pressione può risentirne in modo significativo. Le cause, anche in questo caso, potrebbero essere molteplici, ma spesso dipendono anche dalla presenza di acqua troppo dura. Il problema può essere però risolto facilmente contattando un termoidraulico e, nel lungo periodo, prevedendo operazioni costanti di manutenzione.